LA VERA ASINITA'

 

Gesu' fa il suo ingresso trionfale on Gerusalemme , la cosiddetta Domenuca delle Palme , che precede la settimana santa , quella della sua Passione che lo condurra' sul Calvario , un appuntamento che si svolgera' rispettando una scenografia il cui autore e' Cristo stesso.  Una scenografia in cui si snodano tanti fatti luoghi e personaggi ,ognuno dei quali apre una finestra meditativa su questo psicodramma spirituale .

Desidero appunto isolare uno di questi aspetti , forse il meno "osservato" perche si tratta di un animale e gli animali , si sa, sono sempre un po ai margini delle vicende esistenziali drammatiche . Parlo dell'asino che Cristo cavalca quella mattina , presente gia' nella grotta natalizia a fianco del bue ; presente durante la fuga in Egitto per fuggire lontano dal persecutore Erode ; presente da ultimo nel giorno dell'ingresso di Gesu' a Gerusalemme .

Il simbolismo esoterico di questo animale e' presente in molti racconti religiosi di altre tradizioni a partire da quella egizia , a quella pagana (si pensi al racconto DELL'ASINO D'ORO di Apuleio o alle METAMORFOSI di Ovidio per non parlare del legnoso burattino collodiano che prima di realizzare un corpo di carne passa attraverso il corpo di un somarello ) un simbolo dunque,  e  come tutti i simboli dotato di bivalenza , in negativo e in positivo ; infatti puo' stare a indicare forza, tenacia, determinazione , ecc..o all'opposto caparbieta' , testardaggine, lussuria ecc...a simboleggiare una sessualita' sfrenata e senza limiti , satura di pulsioni Rajotamasiche non controllate . Il SOMA(RO) dunque , fisicita' non dominata .

Il Cristo trionfante simboleggia il SATTVA (LUCE) che ha dominato queste forze oscure ,  Rajotamasiche , passionali, proprie del piccolo "se egoico" che sara' "sacrificato" sulla Croce , inchiodato , reso innocuo , il cui frutto sara' la RINASCITA PASQUALE , del " VERO SE "RISORTO E REDENTORE!

Disegno graffito (blasfemo) rinvenuto su una colonna al Palatino , purtuttavia esatto dal punto di vista "esoterico " ovvero , sacrificare il piccolo se empirico animale perche' possa nascere l'uomo/donna nuovo/a.

Giordano Bruno conio' il termine "SANTA ASINITA' " per indicare quel processo "sottile" di progressivo "svuotamento" (kenosys=svuotamento ) della personalita' egoica del piccolo se empirico/animale della sua "ignoranza" (Avidya) per poter accedere al "vero stato umano" , libero (Moksha) dalle passioni e dai vizi e accedere così alla Pasqua , passaggio alla VITA NOVA" dantesca . Il suo taglio sembra la ripetizione di un narcisistico IO ostinato  : I O I O I O ......che , se,  penetrato dalla lettera D , pero', si può trasformare in...DIO , la SANTA ASINITA' e' presto conquistata !

Nella Bibbia si può narra di una vittoria di Sansone , l'eroe (Virat) che difende Israele , ottenuta contro i Filistei utilizzando una "Mascella di Asino" . Ora le ossa sono bianche , quindi Sattviche , luminose , laddove muscoli e organi invece subiscono la dissoluzione della "nigredo" post  mortem . Sansone quindi ha dominato  le pulsioni rajotamasiche del suo piccolo se è stermina con la luce (ossa) di Satya i suoi nemici Asura (Filistei ...ottenebrati) .

Il santo Curato d'Ars, Giovanni Maria Vianney, ricordando questo episodio molti secoli dopo (1840 ca) ebbe a dire : 《 SE il signore con una Mascella d'asino ha fatto tali cose, pensate con un Asino intero come me cosa puo' fare》 ....Il Santo Curato ha realizzato la SANTA ASINITA' ed e' diventato , pensate un po, Patrono dei Parroci ed esempio di ogni sacerdotalita' .

Gesu' dunque entra a Gerusalemme osannato da molti "somarelli" che attendevano un Messia "giustiziere della notte" ( il.piccolo se egoico pensa sempre in termini trionfalistici) e il giorno dopo quando vedono sul Litostrato  un poveraccio vestito da "matto" con una canna in mano , chiedono a Pilato di ...crocifiggerlo ...non avevano realizzato la...Santa Asinita'...occorreranno molte "cotture alkemiche"..(molte  reincarnazoni) ! Chi ha orecchie per intendere intenda !

Eknathananda scripsit