<< Che fai tu luna in ciel ? >> Domanda un Leopardi smarrito nel mare esistenziale dei grandi dubbi della vita . << Dimmi , che fai ? >> insiste ancora il recanatese nell'ansia di una risposta che non gli verrà mai ; infatti muto rimane l'astro che regola i nostri cicli notturni insieme al sole , che , invece si occupa di quelli diurni . Così come muta rimane la ben nota "Luna Rossa" della canzone napoletana che raccoglie i pensieri di un innamorato , che , << vaga distrattamente abbondandonato , sotto o' cappiello annosconnuto >> . Decisamente questo astro signore della notte che tante poesie e canzoni ha ispirato è il protagonista assoluto del vagare notturno e romantico di tante anime inquiete .Già proprio lei
l'ANIMA !
Perchè se nell'immaginario simbolico della tradizione alchemica la " TERRA " rappresenta il Corpo e il " SOLE " lo Spirito , la " LUNA " rappresenta l " ANIMA " , ma anche la donna con il suo ciclo mestruale di ventotto giorni , quanti quelli della rivoluzione dell'astro lunare intorno alla terra .
Come la luna ( Chandra ) è illuminata dal sole fisico ( Agni ) , l'anima (atman) è illuminata da sole spirituale ( Surya ) . Quindi l'anima oscilla , o , ancora meglio " gravita " tra l'"attrazione" materiale del corpo (materia ) e quella spirituale del sole ( spirito) .
Per tale ragione essa viene indicata nel linguaggio alchemico come :
NERA , ROSSA , o BIANCA !
Perchè con questi tre colori la vediamo in cielo . Nera durante il novilunio , Bianca durante il plenilunio e Rossa quando è più vicino alla terra , come durante le eclissi soprattutto in cui la maggiore vicinanza all'atmosfera terrestre fa si che quest'ultima facendo da filtro fa apparire l'astro rosso e più grande .
Però nel linguaggio alchemico questi tre colori hanno una loro precisa significanza ; infatti quando essa è più lontana dalla terra , e quindi , come sappiamo , dal corpo (materia) significa che l'anima è più vicina allo Spirito (sole) e più lontana dalla terra (materia) , oscurità (tamas) . Ora si da che nella terra (corpo) c'è calore , fuoco (vulcanico) , passionale , rajasico , ma senza luce (sattva), ergo , essa (chandra/luna) ci appare tutta bianca (sattva) , come Maria , la Madonna , che rappresenta la materia (prakriti) totalmente abitata dallo Spirito , la materia spiritualizzata , non più preda delle passioni (rajas), purificata !
<< TOTA PULCRA ES MARIA >>
Quando invece è ROSSA , abbiamo visto che il momento in cui è più vicina alla terra (corpo) , rajas , alle sue passioni , totalmente in balia delle sue fregole , essa si abbandona alle richieste dei sensi di quest'ultimo uscendo dal suo "Pratyhara" divino ( controllo dei sensi ) , subendo quindi l'eclissi di ogni Luce divina , fino ad oscurarsi completamente nella materia al punto di diventare quella che si dice una :
ANIMA NERA
L'anima invece che oscilla tra l'attrazione della materia e quella dello spirito senza decidersi per l'una o per l'altro diventa un " PIERROT " , la malinconica maschera, tutta bianca , senza vita , esangue , che rimane tra
<< Color che son sospesi >>
come Dante chiama quelli che non hanno sposato ne il cielo e ne la terra , condannati ad una esistenza di "ignavia" spirituale !
Esseri astrali , lunari , lunatici , lontani dalla vita , immersi in una notte senza fine , disincarnati , costretti a guardare la vita da lontano !
Esseri astrali , lunari , lunatici , lontani dalla vita , immersi in una notte senza fine , disincarnati , costretti a guardare la vita da lontano !
Yogacharya Eknathananda