Ajapa è una parte integrale del kriya yoga. Inoltre è di grande aiuto nello sviluppare la consapevolezza del respiro e del mantra in preparazione per il kriya yoga. Infatti, non a caso è detto che la pratica di kriya yoga deve essere preceduta da pratiche estese di ajapa japa, questo vuol dire non una volta alla settimana ma tutti i giorni.
Tutto nella vita si muove con pulsazioni di espansione e contrazione, di presa e repulsioni, di prana e apana. Ogni molecola, ogni aspetto dell'esistenza vibra con questo impulso. Tutto è in continuo e spontaneo stato di cambiamento ciclico. Tutto è interminabilmente come la ripetizione di un mantra sottile.
L'uomo pulsa con queste pulsazioni di vita in molti modi. Sono molto evidenti il battito del cuore e la respirazione. Gli antichi yogi svilupparono un meraviglioso anche se semplice metodo di usare questo costante battito di vita come mezzo per calmare la mente e raggiungere livelli di consapevolezza e comprensione. Essi realizzarono che il respiro è un ritmo costante che si ripete continuamente come un mantra. Questo mantra è normalmente conosciuto come Soham o Hamsa
Questa pratica è chiamata Ajapa
Come si può ben vedere dunque una pratica che ricorda molto da vicino altre pratiche basate sulla " ripetizione " come i novantanove nomi di Allah o le decine di Ave Maria sgranate nella preghiera mariana per eccellenza , il Rosario .
Infatti la ripetizione , come stanno dimostrando gli studi nell'ambito delle neuroscienze , invia messaggi neurali all'incoscio , che , raggiunto dalla energia (prana) contenuta nei mantra, nei salmi , nelle giaculatorie , libera le energie sopite nell'archetipo interessato al punto di far dire all'apostolo Paolo :
<< Non sono più io che vivo , ma Cristo vive in me >>
Il Rosario preghiera cristiana per eccellenza è basato sulla lettura di venti " misteri " che a partire dal momento dell'Annunciazione si snodano attraverso tutta la vita del Cristo narrata nel Vangelo giungendo fino alla Risurrezione . Venti quadri dunque suddivisi in quattro cicli cristici di misteri così detti :
GAUDIOSI - LUMINOSI - DOLOROSI - GLORIOSI
In questi quadri il Purusha ( Cristo ) e Prakriti ( Maria ) danno vita a un vero e proprio psicodramma spirituale che coinvolge il fedele orante impegnato in un vero e proprio Yoganidra ( stato di consapevolezza profonda ) in cui la" visualizzazione creativa " gioca un ruolo determinante ; purtroppo una certa ripetitività "meccanica" e superficiale ha snaturato nel tempo e svuotato dei suoi contenuti creativi questa bellissima e molto orientale forma di preghiera che se non preceduta da un approfondimento teologico e gnoseologico (Jinana Yoga ) , dal silenzio della mente ( mauni ) e del corpo ( pratyjara ) , dalla concentrazione (dharana) , dalla attenzione fissa sui contenuti (trataka ) , ben difficilmente potrà sortire gli effetti desiderati cioè le :
Grazie che si implorano
Ogni mantra , ogni salmo , ogni preghiera in genere risulterà vana se a pregare è il piccolo se egoico faraonico incatenato alle sue catene esistenziali (samsara ) ; infatti nel samsara non c'è luce (sattva) e quella dell'ego empirico è quasi sempre preghiera tamasica (oscura) o al più passionale (rajasica) ma sempre sottoposta ad esigenze narcisistiche come ricorda il maestro cristiano ai suoi discepoli :
<< Pregate e non ottenete , perchè pregate male >>
cioè : ancora sottoposti al vostro ego samsarico , narcisitico !
Come ben dimostra la parabola del ricco Fariseo e del Pubblicano !
Però attenzione a nutrire sentimenti di superiorità intellettuale nei confronti delle vecchiette che recitano il Rosario sembrando meccaniche e nioisamente ripetitive perchè ho avuto modo di constatare che in molte di esse è presente un elemento che spesso manca nei rosari dei dotti teologi e cioè il :
CUORE
Sono dei veri e propri esempi di :
BHAKTI YOGA
Lo Yoga devozionale , la forma più alta di Yoga , perchè la mente è la periferia del cuore e il cuore è il centro della mente . L' AMORE è la chiave che apre i " Misteri " e da accesso ai loro tesori :
le Grazie !
Sgranare un japamal o un rosario senza Amore non porta da nessuna parte !
Il " centro " si fa aprire solo dall'Amore , le tecniche , per quanto raffinate , se azionate dall'ego empirico aprono l'ingresso solo allo spiritualismo idolatrico !
Il " centro " si fa aprire solo dall'Amore , le tecniche , per quanto raffinate , se azionate dall'ego empirico aprono l'ingresso solo allo spiritualismo idolatrico !
Omshanti