< PER ME UNA IMMAGINE DORME NELLA
PIETRA > (Zarathustra)
< Se sei bello ti tirano le
pietre , se sei brutto ti tirano lepietre….> recitava così il ritornello di
una simpatica canzoncina dei lontani (ahimè) anni ’60 . Il tema centrale erano
le “pietre” . Parole spesso usate come pietre . Pietre tirate (maldicenze) , pietre ricevute (calunnie) , strade pietrose (difficili)
, impietriti (dolore) , statue di pietre ( glacialità emotiva) , cuore di pietra (egoismo)
, e si potrebbe procedere ora per molto , ma tanto ci basta per vedere come
la pietra , la sua durezza , sia protagonista di non poche definizioni ,
emozioni e sentimenti .
Davide , il protagonista biblico ,
sale alla ribalta della vita con un bel < colpo di pietra > assestato
sulla fronte ( terzo occhio ? Ajina chakra ? ) del gigante/io empirico Golia
. “Kefa” (aramaico) “Pietro” è il nome
che Gesù , il Cristo , impone a Simone , suo discepolo , facendogli cambiare
indirizzo esistenziale , nominandolo addirittura luogotenente vicario della sua
fondazione religiosa . Beh se ne potrebbe ancora dire per molto , ma lasciamo
parlare la simbologia alchemica dell’immagine sopra riportata , tratta dal
racconto alchemico “ ATALANTA FUGIENS” , che narra l’episodio del dio Saturno
ripreso nell’attimo in cui “vomita” una pietra sopra il monte Elicona ; infatti
il tapino aveva ingoiato una pietra che subdolamente sua moglie , Opi dea del
raccolto , aveva avvolto nelle fasce
facendogli credere che fosse li dentro il figlio da lui avuto e cioè : Giove !
Saturno , vuole il mito , che, nella
paura che i figli gli sottraessero il regno e il potere , li divorasse appena
partoriti , ma con Giove gli andò male , gli rimase sulo stomaco ( e te credo )
e dovette ri-correre alle cure di una dea taumaturga , Metide , che lo liberò
dandogli una pozione che provocò il vomito e voilà la pietra diventò la cima
del monte Elicona , ambita metà di uomini/donne in cerca della immortalità .
Questo passaggio alchemico è così
definito dall’epigramma :
< Vuoi sapere perché tanti poeti
parlano dell’Elicona ( che non è , si badi bene , una grande elica , ma un
monte ) e perché ciascuno/a vuol scalare la sua vetta ? Sulla cima è posta come
MONUMENTO LA PIETRA che il Saturno inghiotti’ al posto di Giove e vomitò . Se
prendi le cose come le parole suonano , sciocca è la tua mente ; infatti quella
di Saturno è la PIETRA CHIMICA ( o Pietra Filosofale )>
Il mito di Saturno ritorna più o
meno mascherato anche in altri mitemi di cui forse il più noto è la “ Strage
degli Innocenti “ voluta da Erode nella paura che il bambino nato a Betlemme ,
Yashuà , insidiasse il suo regno , episodio che aveva un suo precedente nello
sterminio dei primogeniti maschi ebrei voluto dal Faraone, sempre per lo stesso
timore e da cui si salvò solo Moshè .
Cambiano i nomi , i personaggi , i contesti storici , ma il “nucleo” centrale
della vicenda rimane sempre lo stesso e cioè : Guai a chi insidia il potere di
sua maestà l’Ego empirico ; infatti la comparsa dell’IO SONO trascendentale
determina di fatto la fine della personalità egoica , definita da Gesù (
esorcista ) il “PRINCIPE DI QUESTO MONDO”, sotto la cui egìda si trovava il
discepolo Simone , fino al momento i cui il maestro non gli ha assestato il misterioso
e dantesco “COLPODELLA PIETRA “ , quel colpo che il maestro da al discepolo
quando questi è karmicamente maturo per riceverlo e che decreta la “caduta
delle sue mura interiori” ( vedi mio blog su Gerico) mandando in frantumi il
piccolo ego empirico . Un momento dolorosissimo in quanto si tratta di un vero
parto con tanto di “doglie messianiche” , ogni nascita ha le sue doglie , non
di meno una “ri-nascita” !
Saturno rappresenta la personalità
egoica raggrumata , il piombo , le tenebre , il nero (tamas) . < Sappi figlio che la pietra chiamata
pietra dei filosofi proviene da Saturno ; infatti è nascosta al suo interno
come “oro nobile. E’ necessario che tu elimini quanto vi è di superfluo , poi
che tu giri l’interno verso l’esterno, allora sarà un oro nobile ; infatti la
pietra indica sia la “materia prima “ iniziale ( nigredo ) , sia il prodotto
finale dell’opera , oro potabile o rubedo (
vedi mio blog su alchimia) .
Saturno in termini psicologici
rappresenta lo stato di smarrimento e abbandono dell’uomo/donna . Quello stato
che favorisce l’occasione di una analisi psicologica , un esame rigoroso (
Viveka = dis-cernimento) di tutti i contenuti che sono la causa o l’espressione
della situazione problematica.
Per assurdo che possa sembrare ( i
Vangeli e la Baghvad-Gita ne sono un esempio eccellente ) la patologia , fisica
o psichica , il fallimento sono necessari perché ci si pongano delle domande ,
da cui l’io empirico rifugge volentieri se non vi è costretto .
Infatti la situazione fino ad un
certo momento oscura si chiarisce con l’intervento dell’inconscio . Mediante il
confronto conflittuale con l’inconscio gli opposti si preparano a fondersi
cercando di eliminare il confronto doloroso in cui l’uno “divora” l’altro ,
proprio come Saturno divora i propri figli dai quali non desidera essere
detronizzato .
< Per me una immagine dorme nella
pietra > dice Zarathustra ed ha ragione ; infatti la parola latina da cui
proviene “immagine” lo chiarisce benissimo e cioè : imum agere = venire (agere)
dal profondo (imum) . Non disse forse Michelangelo che : < la statua è una immagine prigioniera nella pietra che attende solo di essere liberata > ? < In interioritate homini stat veritas > < Nell’interiorità
dell’uomo/donna abita la Verità ( Satya ) >
diceva anche Sant’Agostino . Una verità “pietrificata” sotto la coltre
dell’ignoranza (Avidya) , che però un “colpo della pietra” ben assestato dalla
vita o da un maestro prima o poi farà vomitare fuori e diventerà la cima
luminosa della Montagna della Conoscenza
della immortalità , la < pietra (cristica) che abbandonata dai
costruttori , è diventata testata d’angolo > . Il “Diamante” ( Vajira ) è
una “pietra di luce “ , inizialmente era un volgare pezzo di carbonio , i cui
atomi subendo una accelerazione di “Spin” ( unità di misura della velocità
atomica) subiscono un “salto quantico” , un cambiamento di stato , come Simone,
il discepolo , la cui coscienza nel momento in cui viene toccata dalla LUCE
CRISTICA subisce un “salto quantico” di “consapevolezza e si trasforma in
PIETRO , PIETRA FONDANTE DI UN EDIFICIO MISTICO , PNEUMATICO , SPIRITUALE , A
DIO GRADITO !
In fondo , a ben vedere , la premessa necessaria di ogni ri-generazione psichica , spirituale , o ri-nascita che dir si voglia , consiste nello "sputare il rospo" o meglio la : PIETRA !
In fondo , a ben vedere , la premessa necessaria di ogni ri-generazione psichica , spirituale , o ri-nascita che dir si voglia , consiste nello "sputare il rospo" o meglio la : PIETRA !
OM SHANTI , SHANTI , SHANTI
Yogacharya Eknathanda