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domenica 5 gennaio 2014

SHAVASANA : LA MORTE DELLA PERSONALITA'




Shavasana o posizione del cadavere (shava) è forse il momento più atteso , almeno in Occidente , al termine dell'incontro di Yoga ; infatti per gli allievi coincide con il "rilassamento" finale con il quale si conclude la lezione . Dopo numerose ed impegnative asana , contorsioni di ogni genere , pratiche di respirazione (pranayama) , ecc...ecc...finalmente un po' di riposo , shavasana appunto !
 
L'Occidente , ma anche l'Oriente fra poco , stressato , nevrotico , sregolato nel dormire e nel mangiare , cerca spesso nello Yoga la distensione , il rilassamento , il benessere psico-fisico , intesi come succedanei  o sostitutivi "soft" degli psicofarmaci e ansiolitici distribuiti a pieni mani dalla medicina allopatica delle multinazionali della farmacopea . Lo Yoga , si sa , è una disciplina che nasce in Oriente con precise modalità di ricerca spirituale , dimensione ben lontana da un Occidente , ma ormai anche di un Oriente , sempre più materialistici e lontani da un indirizzo spirituale o religioso che dir si voglia .
 
Se però andate a parlare con un praticante verace di Yoga , uno Yoghi per intenderci ,di quelli con la barba lunga , il corpo asciutto , ecc..ecc...sorrideranno sentendovi parlare di rilassamento e la prima cosa che vi chiederanno sarà : < Perché ti sei teso  ? >
Infatti un corpo "teso" e di conseguenza anche una psiche , segnala un fatto ben preciso e cioè : stai vivendo secondo le istanze del tuo " IO MALATO " e non del tuo " IO SONO o IO SANO". Se sei teso significa che il tuo "alieno" ( mente egoiga inferiore o falso se ) si è impossessato di te , sei un "posseduto" , sei cattivo ( captivus in latino = schiavo) , sottoposto alle angherie del tempo , non hai più tempo , devi andare di corsa , devi fare sempre più cose tutte insieme e sempre in minor tempo per rispondere alle esigenze della produzione e del consumo .

Quindi parlare veloce , guidare , molte ore passate in auto , una sorta di "gabbia faraday" in cui accumuli cariche di energia elettrostatica , che poi ti porti addosso tutto il giorno , compresa la notte . Aggiungi tutti i ruoli che sei chiamato a ricoprire nelsociale e nel familiare , lavoratore , moglie , marito , compagno/a , figlio/a , genitore , padre , madre , per dare il resto a tutti e il tutto condito con una alimentazione inadeguata , irregolare , affidata molto spesso a conservanti deleteri , se non nocivi , con l'aggiunta , spesso , di alcool , fumo e quant'altro che non fa certo bene all'organismo psico-fisico , che ad un certo punto un bel giorno fa "crac" e ti porta o sul lettino del dottore , nei casi più estremi , o sul tappetino dello Yoga , nei casi migliori , alla ricerca di tecniche antistress e di ....rilassamento !
 
A questo punto il saggio (rishi) Yoghi comprende , sa cosa ti ha condotto alla tensione , il tuo corpo è teso , indurito , le massi muscolari rapprese bloccano lo scorrimento dell'energia ed i suoi accumuli procurano ansia , depressione , panico e malesseri vari che vanno dai casi più leggeri fino alle patologie più serie , e nei casi più estremi anche al cancro , perché , e la scienza lo sta dimostrando , la qualità della nostra vita influisce sul nostro DNA , lo altera , e il sistema immunitario è il primo ad abbassare le sue difese .
Il Sabato , ovvero il Tempo ,è diventato il tuo " Signore" , il tuo divoratore (vedi mioblog su Saturno) . E' questo il motivo per cui il maestro Gesù afferma : < Il sabato (shabbà) è fatto per l'uomo , non l'uomo per il sabato > ; infatti il < Figlio di D-o è il Signore del sabato > . Cioè , fuori di metafora , il Figlio di D-o ( IO SONO / IO SANO ) è padrone del sabato , del tempo , è l'IO MALATO , egoico , ad esserne schiavo .
 
Il saggio Yoghi a questo punto si sdraia in terra , in Shavasana , il suo corpo si indurisce progressivamente fino a diventare rigido come una barra di ferro . Shava significa cadavere ; infatti il corpo dello Yoghi assume la forma del " rigor mortis " , quella consistenza rigida che presentano i cadaveri alcune ore dopo la morte . Diventano rigidi , perdendo ogni fluidità quando il "prana" (energia vitale) si ritira da essi . Una rigidità quindi ben lontana da quella che lo stressato praticante di Yoga esperisce quando è disteso in terra in shavasana , anzi i suoi muscoli diventano flaccidi , molli , questo è il fine del rilassamento nella sua accezione occidentale e si chiama "training autogeno " , una tecnica validissima , messa a punto dal tedesco dott. Shultz , ma che da un punto di vista iniziatico è l'equivalente di una pasticca di ansiolitico o antidepressivo , in quanto basato su un concetto auto-ipnotico inteso a a ri-portare il soggetto in uno "stato di sonno " . Così accade che molti che si stanno ri-svegliando dallo stato letargico del modo illusorio di maya ( statodelle mente egoica inferiore ) vengono a forza ricondotti dentro di essa o con le buone ( training autogeno) o con le cattive (psicofarmaci).
 
La parola sanscrita " Nidra " si traduce con " Sonno " , ma Yoga Nidra non vuol significare Yoga del Sonno , ma Yoga della coscienza profonda ( Nidra) , cioè portare la coscienza , la consapevolezza negli stati più profondi dell'essere psico-fisico , quello stato che gli Yoghi chiamano " Prajna-sthana " , o stato di sonno senza sogni . Quello stato di cui l'uomo/donna non ha nessuna coscienza al suo risveglio , ma in cui va sicuramente ogni notte . Prajna significa "saggezza" , quindi è uno stato in cui si attinge alla saggezza . E' in questo stato che i rishi (saggi) i profeti ricevono le "illuminazioni" , in stato di meditazione ( Dhyana , Samadhi , Nidra ) .
Per simboleggiare la " morte della personalità profana " in molte tradizioni iniziatiche veniva utilizzato un sarcofago ( sarx = carne ; fagos = mangiare ) ; una cassa di legno ; una buca scavata nella terra ; in cui veniva deposto il neofita per ri-nascere alla " Vita Nova " di dantesca memoria .

E' in questo stato ( Nidra) che essi ( i saggi / rishi ) hanno visioni che poi riportano nelle Sacre Scritture di ogni tradizione . Il Nidra /rilassamento se lo sono inventato gli occidentali , ma è ben altra cosa ; infatti si tratta di diventare un cadavere (shava)  , morto cioè al mondo della illusorietà della mente egoica , liberarsi (moksa) dell'IO MALATO , io empirico , falso se , per accedere alla " Terra del D-o Vivente " , IO SONO / IO SANO . L'io empirico , malato , ha una paura fottuta della morte , in quanto la sua identità illusoria è basata sulla identità corporea , il corpo è la sua sola identità . Shavasana lo costringe all'impotenza del movimento , shavasana è il "rinnegamento" dell'ego . < Chi mi vuole seguire , rinneghi se stesso > dice il maestro cristiano , cioè : diventa shava , cadavere al "mondo egoico" . Diventando cadavere , diventi insopportabile per l'ego , l'io malato è sempre agitato , bisognoso di movimento , ansiogeno , patogeno . Il mondo egoico illusorio di maya escogita continuamente tecnologie per tenerlo legato a se , ma tutte le sue cure sono solo palliativi di breve durata , perché sono strumenti "malati" in origine . Il "VERO SE" o IO SONO / IO SANO dice di se : < Senza di me , non potete fare nulla > e S. Agostino aggiunge : < Il mio cuore è inquieto , Signore , finchè non riposa in te > .

                                                          P R A T I C A
 
Ora sdraiatevi in terra , in shavasana , placate il respiro , ascoltatelo in tutto il corpo mentre lentamente si ritira e il vostro corpo che diventa sempre più rigido . Abbassate le palpebre e visualizzatevi mentre il vostro corpo inizia a perdere colore a diventare dapprima sempre più bianco , poi verdastro , quindi nero , a decomporsi (nigredo) , a scheletrirsi . Diventate rigidi , sempre più rigidi ....osservate cosa succede . Questa è una delle meditazioni piùpotenti del Tantra Yoga , che gli Yoghi più avanzati in Oriente sogliono fare di notte nei cimiteri , e nei casi più estremi accanto o seduti su un cadavere . Nei monasteri occidentali di clausura erano presenti delle cripte mortuarie nelle cui nicchie figuravano scheletri di monaci o di suore davanti alle quali erano chiamati a meditare i novizi ( a Roma  in Via Veneto visitate la Chiesa dei Cappuccini , ne è un esempio ) . Una meditazione forte dunque e ben lontana dal rilassamento Pilates ( Yoga senza meditazione) , una tecnica , che se siete insegnanti , vi sconsiglio di usare , perché dopo un po' avreste la sala o la palestra vuota , semplicemente perché.....l'EGO è sempre in fuga !
 
Il 2 Novembre era una grande meditazione tantrica di massa , purtroppo  ora ridotta a banale e melensa pratica per la  gioia e la tasca  dei fiorai ...! Buona meditazione e verificate se in shavasana desiderate semplicemente rilassarvi così verificherete se praticate lo Yoga o il....Pilates , se appartenete all'io malato o a quello sano ; infatti a questo serve shavasana , a farvi comprendere se vivete nel mondo illusorio di Maya / Matrix piegandovi alle sue condizioni . 
 
Yogacharya Eknathananda