Citazioni del Maestro
La lezione della reincarnazione sta nel neutralizzare le onde di
ciò che ci piace e ciò che non ci piace, del desiderio e dell'avversione.
Facciamo questo esprimendo gentilezza, perdono e comprensione verso tutti e con
un deciso appagamento nel Sé. La luce della compassione concreta dilegua
l'oscurità della separazione e vi consente di vedere il legame che unisce tutti
i cuori con il nastro dorato dell'amore divino. Chi estende il proprio amore sia
verso gli amici che verso i nemici elimina la dualità fra amore e odio,
contemplando solamente la presenza di un unico amore ovunque.
"Ogni volta che vedi negli altri qualcosa di sbagliato e ne sei
afflitto, ricorda che il problema sta in te. Quando dentro di te sei nel giusto
ogni cosa è corretta, perché vedi ogni cosa come parte di Dio. Allora accetti le
cose come sono, senza giudicare, e guardi tutti con gentilezza e compassione,
non importa quanto siano stolti."
Il Maestro dice che tutte le situazioni possono essere cambiate,
perché sono solamente manifestazioni cristallizzate del pensiero. Quando i
pensieri cambiano, le loro manifestazioni cambiano.
Il Maestro usa questa affermazione per l'autoguarigione: "Io sto
bene, perché Dio è in me". Funziona anche praticare il kriya con l'intenzione di
bruciare il karma che ha provocato la malattia. Viviamo circondati da un oceano
di energia cosmica, a cui attingiamo in modo maggiore o minore a seconda della
nostra volontà e della chiarezza della nostra consapevolezza
...
Il Maestro, nell'Essenza della
realizzazione del Sé, dice a un discepolo in difficoltà: "Il tuo
compito, per ora, è quello di arrivare a Dio. Non preoccuparti del karma che
devi ancora portare a compimento. Lascia che sia Dio a preoccuparsene! Prima di
tutto, distruggi in te la fonte del coinvolgimento karmico, che è il tuo
attaccamento all'ego. Quando l'ego verrà immerso in Lui, ogni azione che
compirai non ti si ritorcerà più contro. La tue azioni saranno come scrivere
sull'acqua: non lasceranno alcuna traccia nella mente. Mettendoti a dura prova
nel trattenerti dal coinvolgimento egoico in ogni azione che compi scioglierai
il nodo gordiano dell'illusione. Questo è lo stato del jivan mukta, colui che è interiormente
libero sebbene viva in questo mondo. Essendo interiormente libero, niente di ciò
che fa potrà mai avere conseguenze su di
lui".
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