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domenica 27 novembre 2011

L'APOCALISSE..... SCENEGGIATURA DI OGNI " MOKSA " (Liberazione)

L'Apocalisse di Giovanni è il libro che conclude la Bibbia. Partito dalla sua creazione nella Genesi , attraverso 72 libri ( dal greco Biblia = libri ) l'uomo approda all'Apocalisse , in un crescendo di saette , lampi , tuoni , fulmini , bestie orripilanti , dragoni fiammeggianti , ecc... ; insomma una sceneggiatura degna dei più rinomati thriller . Lo stesso termine ( Apocalisse ) passa nell'immaginario comune come sinonimo di distruzione . Ma è veramente così ? Infatti il termine correttamente tradotto dal greco significa : RIVELAZIONE

A cosa è dovuta questa ambivalenza ? Semplicemente dal fatto che una distruzione in effetti avviene ; infatti va in frantumi , letteralmente in pezzi il piccolo/se egoico , legato alla nostra natura istintuale inferiore ( la bestia ) , per la sciar posta alla "rivelazione" della nostra natura superiore , il " VERO SE " trascendentale !

                                                                            Tutta l'ascesi (tapas) perseguita dagli yoghi e dai santi di ogni tempo , mira a liberarsi dalla schiavitù (=cattività) del piccolo/ego/faraone ( = jivatman = jiva/bestia  + atman/anima )  ,  l'anima  deve liberarsi dalla bestia , dal diavolo , cioè dalla sua natura-dvaita , "dualista " ( le corna del diavolo ). Solo quando si è liberata (moksa) da questa natura , l'atman si può unira al " Brahman " , Dio , principio " advaita " , non-duale :  UNO SENZA SECONDO !    

1 Vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. 2 La bestia che io vidi era simile a una pantera, con le zampe come quelle di un orso e la bocca come quella di un leone. Il drago le diede la sua forza, il suo trono e la sua potestà grande. 3 Una delle sue teste sembrò colpita a morte, ma la sua piaga mortale fu guarita.
Allora la terra intera presa d'ammirazione, andò dietro alla bestia 4 e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia e chi può combattere con essa?».

5 Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d'orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. 6 Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. 
  
( Apocalisse 13,1-7)

Secondo la Scienza Iniziatica , esistono "egregore " (vedi mio articolo in merito) , cioè "forme pensiero" 
generate dai pensieri , dai sentimenti , dalle emozioni e dalle azioni cattive degli esseri umani . Questi serbatoi "karmici" sono le egregore , che possono essere "tenebrose" o "luminose" a seconda della qualità karmica accumulata . I chiaroveggenti che possono osservare tali egregore tenebrose affermano che esse si presentano sotto forma di animali feroci , che in fondo altro non sono che le proiezioni virtuali della nostra mente egoica inferiore . Dante entrando nell'Inferno incontra tali bestie mostruose e nouminose materializzate dai nostri residuati karmici inferiori non-redenti !



La bestia che emerge dal mare e quella che sale dalla terra appartengono a tali egregore !
A proposito della seconda egregora che sorge dalla terra , S. Giovanni dice che il suo nome è "seicentosessantasei" (666) , numero fatidico che ha visto impegnate generazioni di interpreti , che di volta in volta l'hanno affibbiato ai Nerone , agli Hitler , ai Napoleone ,  al protestantesimo , al vatcan . Il   comunismo , ecc...ecc... 

Per comprendere tale numero , il sei , è necessario studiarlo in relazione al cinque . Il cinque è il numero dell'Uomo "realizzato" , redento , trasceso , che disegnato con le braccia e le gambe aperte lo si inscrive nella " stella a cinque punte " ( pentagramma ) , cioè l'Uomo che si è sbarazzato del suo lato animale , il  "sesto elemento ", la coda . Il sei , dunque è il numero dell'animale . Il discepolo deve lavorare per instaurare in lui il numero cinque , attraverso la pratica delle cinque virtù :

Bontà , Saggezza , Amore , Verità , Giustizia 


E' per questo che i santi , i rishi , chiamano "tapas " , ascesi , anche " combattimento spirituale ". Lo Yoga stesso è combattimento spirituale al fine di dominare la "natura inferiore" con il suo bagaglio al seguito , uno zoo ambulante fornito di bestie di ogni sorta : astuzia , brutalità , violenza , voracità , sensualità , ecc...una natura animale molto potente perchè retaggio di un passato antico in cui è stata esercitata per permettere la sopravvivenza in momenti difficili . Come si può pretendere che tale natura (animale) sia cancellata di colpo e sostituita all'istante dalla intelligenza e dalla saggezza ?

Questo è ciò che l'Apocalisse chiama LA BESTIA ! Dove cercare questa Bestia ? Negli altri ? No , è in ciascuno di noi , interiormente , esteriormente , collettivamente . La vera comprensione è sapere che è in noi e che è la nostra natura inferiore , e su di essa si lavora con  le armi dell'intelletto , dell'anima e dello spirito . E' giocoforza liberarsi della Bestia ( Moksa ) altrimenti sarà lei a "divorarci" , come si legge sempre nell'Apocalisse : < Le dieci corna ( simbolo delle dieci sefire nere ) e la bestia odieranno la prostituta , la spoglieranno e la lasceranno nuda , ne mangeranno le carni e la bruceranno con il fuoco >
Sarebbe un grave errore balndirla e nutrirla ( la Bestia ) , perchè se non si è vigili , si finisce sempre per essere fatti a pezzi dalla natura inferiore dopo averla riscaldata , nutrita e coccolata ! 

Dall'interessante studio sulla Bestia  di una ricercatrice americana Mary Stewart Relfe :


”Poi vidi un’altra bestia che saliva dalla terra... Essa fece sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, ricevessero un’impronta sulla loro mano destra o sulla loro fronte, di modo che nessuno potesse comprare o vendere, se non chi aveva l’impronta, il nome della bestia o il numero del suo nome. Qui sta la sapienza! Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia; perché è un numero d’uomo. E il suo numero è 666.” ...l'apostolo San Giovanni era ebreo e scrisse
  

le tre teste della lettera ebrea "shin" -ossia "vav vav vav"- e questo equivale numericamente a "6 - 6 - 6" - Apocalisse 13:16-18). Mary Stewart Relfe suppose che, se il versicolo 17 del capitolo 13 della Apocalisse insisteva sul fatto che “nessuno potesse comprare o vendere” senza la marca di Satana, lei avrebbe dovuto orientare le sue indagini verso il mondo della economia. E lì s’incontrò con i codici di barra, un ingenioso sistema di classificazione informatica che è già impresso praticamente nella totalità dei prodotti che acquistiamo. Se ci deteniamo un’istante ad osservare uno di questi codici (il lettore può fare ora stesso la prova), vedremo come al principio dello stesso c’è una doppia barra, un poco più lunga, che non ha un sotto numero come le altre; propio nel mezzo c’è ne una altra uguale, ed una terza identica s’incontra alla fine del codice.

Orbene, Mary Steward, dopo aver localizzato l’impresa che aveva disegnato questo sistema, ha scoperto che cadauna di queste doppie barre simbolizza un 6, la chiave esadecimale che decodifica tutta la informazione accumulata nel codice. Si direbbe -secondo questa autrice-, che in ognuno di questi codici di barra si occultano tre 6; o, detto in un’altra maniera, una chiave 666 già controlla l’economia internazionale. In Belgio -ed in Svizzera- si è già pensato in identificare gli
appena nati marcandoli (per proteggerli dai furti di bebè, e dotarli di una Carta d’Identità epidermica, non smarribile) con un codice di barra, tatuato con tinta ultravioletta e perciò invisible all’occhio umano, sulla pelle. Lo si può leggere attraverso di un lettore laser, come quello presente nelle casse registratrici dei grandi supermercati (¡come una lattina di gazzosa!). Anche le imprese delle carte di credito, con alla testa la VISA, sono interessate in rimpiazzare le targhettine di plastica con questo nuovo sistema a prova di ladro; e che elimina il problema della identificazione di chi la utilizza.

Sembra che, siccome il supercomputer “La Bestia” di Bruxelles computa con gruppi di sei digiti in esadecimale, si adotteranno come numerazione tre “treni” di sei cifre esadecimali; espressi con un codice di barre ultravioletto; utilizzando le prime tre cifre per codificare il prefisso 666; che MasterCard utilizza già dal 1980. Il numero “6” compare frequentemente sopratutto dove ci sono transmissioni di dati, o riconoscimenti di codici di barre, per il seguente motivo: la sequenza esadecimale 6666... espressa in binario diventa 011001100110011001100110... che, vista in un grafico, è un’onda quadra con frequenza un quarto della frequenza di cifra. Serve per sincronizzare gli apparati di ricezione quando la transmissione è asincrona -ADSL-, cioè non è supportata da un “clock” diretto di riferimento (...in ebreo antico le tre lettere "vav vav vav" corrispondevano ai numeri arabi 6 - 6 - 6 ed in inglese si scriverebbero cosí: "w w w"; è la World Wide Web di Internet !!! ).
A tutti i codici di barre dei prodotti che ho in casa li antecede un 3 o 4 o 5 o … 7, ed a quelli delle riviste e dei libro un 8 o 9. Ignoro che identifichino le serie 0 o 1 o 2 però credo che la serie 6 sia riservata per le persone.

NON LASCIATEVI MARCHIARE !

Il “666” ed il potere monetario internazionale

- Il Nuovo Ordine Mondiale ed il nuovo sistema monetario -

Forse non abbiamo sempre di più la soffocante sensazione che nessuno potrà vivere -comprare o vendere- se non è alienato nel sistema? In ciò, come nelle altre cose, l’Apocalisse di San Giovanni è il libro con maggior verosimiglianza -a tanti secoli di distanza!- di tutti i testi profetici che si hanno dato all’Umanità. Due sono gli elementi per i quali, senza darsi conto (ricordiamo che le modalità della attuazione dell’Anticristo sono l’astuzia, l’apparenza, l’inganno), la nostra attuale civilizzazione planetaria beve il veleno della sua paralizzazione spirituale. Mediante l’economicismo del denaro e la transparenza, l’Umanità è caduta in una nuova rete di schiavitù. Si dice che il potere monetario internazionale ha confermato il ruolo del denaro come nuovo idolo di adorazione, per il quale l’uomo d’oggi vede solamente da un occhio (...o meglio detto è cieco -N.d.R.), E per questa schiavitù sacrifica tutta la sua esistenza. Ma ciò non è in se stesso molto significativo se non dovessimo aggiungervi un nuovo fattore, per il quale il denaro passa ad essere sintetico, ad essere sostituito da un biglietto di plastica informatizzato che permette effettuare transazioni in base ad un fondo di credito (...di “usura” -N.d.R.), e che perdipiù costituisce la chiave della nostra completa nudità. Questo sistema ci permetterà mettere il mondo ai nostri piedi, ai piedi della collettività, ma anche -come nel patto di Faust con Mefistofele- l’uomo finisce per incatenare la sua anima e la sua vita. Le carte di credito si convertono nelle chiavi della trasparenza, per le quali l’uomo, al perdere la sua intimità ed il suo segreto, si dichiara “città aperta”, una città non più già vulnerabile, sennò completamente arresa, indifesa, a la mercé di ogni classe di nemico di passaggio. La questione di questo commentario ha a che vedere con l’Apocalisse perché, come si è potuto dimostrare, la cifra “666”, il numero della Bestia apocalittica del quale parla San Giovanni, appare con una frequenza inaspettata, allarmante, in questo mondo.