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giovedì 4 febbraio 2016

ATTENZIONE A DRACULA : UN VERO SUCCHIATORE DI PRANA



Da qualche tempo sugli schermi televisivi di furoreggia una serie di telefilm incentrati su storie di vampiri , un argomento che nella storia del cinema ha registrato sempre un nutrito seguito di spettatori attratti dalle atmosfere triller infarcite di cimiteri , tombe scoperchiate , bare che si aprono a mezzanotte e si richiudono all’alba con il rientro del loro occulto abitatore di ritorno dal loro giro di ronda in cerca di sangue di fanciulle vergini , ora con i tempi che corrono sono diventati più di bocca buona , si fa per dire , e si debbono contentare delle offerte del mercato , in vero molto scarse . E’ rimasto , anche se sbiadito , il “culto della Vergine “ , ma invero le vergini durano ben poco essendo invalsa la pratica della libera sessualità nei nostri tempi moderni e la deflorazione ormai un atto caduto nel dimenticatoio insieme ad altre pratiche ritenute medioevali .

I film sui vampiri hanno sempre esercitato fascino fin dagli albori della comparsa dell’arte cinematografica in quanto s’inoltrano ( i film ) nel “lato oscuro” , nel “lato ombra” della personalità umana , quel “lato” che nel gabinetto psicoanalitico diventa un vero protagonista . Quel lato che nel mondo antico era rappresentato nella statua del

                                                  “ GIANO BIFRONTE “



 caratterizzata da un “lato luce “ ( quello anteriore ) e da un “lato ombra” (quello posteriore) , conviventi entrambi nella unità marmorea della statua che li rappresentava , Giano appunto , così come convivono anche in ogni personalità che si rispetti ; un dramma peraltro magistralmente rappresentato nello stupendo romanzo di Stevenson :



  Dottor Jekill e Mr. Hide .

Eh si , cari amici/che, facciamocene una ragione , il nostro “oscuro” Mr. Hide , più o meno oscuro , più o meno fastidioso ce lo portiamo a spasso tutti/e , compresi santi, papi , lama , illuminati e grandi maestri . Vedi Buddha tentato da Mara o Gesù da Satana nel deserto , anche loro “incarnati” nel Samsara n cui sono discesi per “redimerlo” , non possono fare a meno di “incontrare” il loro “lato oscuro” , così come quanti come noi sono impegnati in un cammino “evolutivo” religioso o spirituale che sia non possiamo venire meno a tale confronto .

E se ciò non avviene a livello di coscienza e di consapevolezza , il “lato oscuro” si trasformerà inevitabilmente in un “vampiro” a nostra insaputa capace di “succhiare sangue” ( prana / vita ) a noi stessi per primi e , una volta esaurite le noste scorte , a “succhiare” quello (sangue) di altri intorno a noi . Sembra surreale così come è rappresentato nella finzione filmica del Conte Dracula , ma non lo è poi tanto invece nella realtà quotidiana affollata di molti più vampiri di quanto si pensi .

Sono i nostri “ Corpi di Dolore” all’opera che si dotano di “canini psichici” capaci di affondare con le più svariate tecniche nel collo di malcapitati passanti nelle loro vicinanze . Il Vampiro per sopravvivere deve fornirsi di energia (sangue) e può farlo solo a spese dell’altro . Il vampiraggio a livello individuale si nutre di lotte , conflitti emotivi , dissapori familiari , stalking , mobbing sui posti di lavoro , molestie sessuali , ecc…ecc…a livello collettivo di guerre , faide di intere comunità , banche che succhiano l’energia economica di interi strati sociali pur di assicurarsi il denaro (sangue) per la loro sussistenza …ecc…multinazionali della farmaceutica che prosperano sulla malattia, politici logorroici che rubano energia con i loro discorsi infarciti di “niente” esistenziale nutrito dai luoghi più comuni della più comune retorica ….ecc… ecc…beh al confronto Dracula diventa un povero anemico in cerca di una piccola “dose” per sopravvivere qualche giorno  , un povero disgraziato con il mal di denti e una siringa usata in mano .

I Vampiri esistono , ma non sono belli e tenebrosi come il Conte Dracula impersonato dal carismatico Cristopher Lee , no , assolutamente , sono più brutti e allora è bene cominciare a ri-conoscerli e soprattutto a trattarli , per cui di qui a presso segue un didascalico manualetto di strategie cognitivo/comportamentale , che può aiutarci ad evitare i “succhiamenti” inopportuni e a tenerci l’energia per noi .




I film sui vampiri hanno sempre esercitato fascino fin dagli albori della comparsa dell’arte cinematografica in quanto s’inoltrano ( i film ) nel “lato oscuro” , nel “lato ombra” della personalità umana , quel “lato” che nel gabinetto psicoanalitico diventa un vero protagonista . Quel lato che nel mondo antico era rappresentato nella statua del

                                     “ GIANO BIFRONTE “

 caratterizzata da un “lato luce “ ( quello anteriore ) e da u “lato ombra” (quello posteriore) , conviventi entrambi nella unità marmorea della statua che li rappresentava , Giano appunto , così come convivono anche in ogni personalità che si rispetti ; un dramma peraltro magistralmente rappresentato nello stupendo romanzo di Stevenson :


                                    Dottor Jekill e Mr. Hide .

Eh si , cari amici/che, facciamocene una ragione , il nostro “oscuro” Mr. Hide , più o meno oscuro , più o meno fastidioso ce lo portiamo a spasso tutti/e , compresi santi, illuminati e grandi maestri . Vedi Buddha tentatto da Mara o Gesù da Satana nel deserto , anche loro “incarnati” nel Samsara n cui sono discesi per “redimerlo” , non possono fare a meno di “incontrare” il loro “lato oscuro” , così come quanti come noi sono impegnati in un cammino “evolutivo” religioso o spirituale che sia non possiamo venire meno a tale confronto .

E se ciò non avviene a livello di coscienza e di consapevolezza , il “lato oscuro” si trasformerà inevitabilmente in un “vampiro” a nostra insaputa capace di “succhiare sangue” ( prana / vita ) a noi stessi per primi e , una volta esaurite le noste scorte , a “succhiare” quello (sangue) di altri intorno a noi . Sembra surreale così come è rappresentato nella finzione filmica del Conte Dracula , ma non lo è poi tanto invece nella realtà quotidiana affollata di molti più vampiri di quanto si pensi .



I Vampiri esistono , ma non sono belli e tenebrosi come il Conte Dracula impersonato dal carismatico Cristopher Lee , no , assolutamente , allora è bene cominciare a ri-conoscerli e soprattutto a trattarli , per cui di qui a presso segue un didascalico manualetto di strategie cognitivo/comportamentale , che può aiutarci ad evitare i “succhiamenti” inopportuni e a tenerci l’energia per noi .




L’immagine sopra riportata ritrae un particolare della stupenda statua bronzea di Donatello che rappresenta il mito dell’eroe ( Virat ) Perseo nell’atto di sollevare  la testa recisa della Medusa . Un racconto che fa la gioia ella psicanalisi ,ma che nel caso specifico di questo blog desidero mantenere nel puro ambito “iniziatico” cui esso di diritto appartiene ; infatti la psicologia si relega nell’ambito dell’io empirico circoscritto al samsara , fatta forse eccezione per la psicologia a indirizzo cognitivo/trans personale . L’ambito iniziatico si propone invece l’evoluzione legata alla trascendenza , quindi al trasferimento del “se” al “ Vero Se “ trascendentale e per ottenere questo “passaggio” pasquale ( il verbo “pesah” da cui pasqua in ebraico traduce proprio “passare” …dalla condizione umana a quella divina ) che può verificarsi solo registrando la morte del piccolo se empirico che condiziona e restringe l’uomo/donna comune nel ristretto e limitato mondo del samsara ( mondo egoico / Maya ) .

< Se il chicco non muore non porta frutto > dice il maestro Yeshua

Se il piccolo se egoico non muore non può nascere l’Io Sono trascendentale e perché ciò accada si rende necessaria la “perdita della testa “ della Medusa , una testa piena di false categorie e falsi concetti che si riproducono come i serpenti sibilanti della sua capigliatura . Perdere la testa in ambito iniziatico significa “distaccarsi” da tutte le false idee che alimentano l’ignoranza spirituale ( Avidya) . 

Tutti i racconti di “de-capitazione” delle varie tradizioni spirituali hanno questo significato . Nella Bibbia Giuditta taglia la testa al generale Oloferne , e così Davide con Golia ; Shiva taglia la testa ad un ragazzo sul cui corpo poi attacca quella di un elefante , Ganesha ; la Dea Durga in piedi taglia la testa ad un uomo che giace cadavere 8shava) ai suoi piedi ; Giovanni il Battista viene de-capitato da Erode…ecc..ecc….ma il messaggio è uguale per tutti e cioè :

Non si può accedere alla vista del Divino senza aver cambiato “visione” , senza essere morti a se stessi , ai propri attaccamenti , alle proprie passioni, questo è il “pedaggio” da pagare per il passaggio dal piccolo se al Vero Se . La tanto vituperata Salomè con la sua danza dei sette veli in fondo si rivela come la grande sacerdotessa Durga che fa trovare al Battista una nuova testa , quella del Cristo che così si manifesta definitivamente in lui . 

Dopo la testa del Battista rimane solo quella del Cristo . Il viaggio è finito , Perseo ha estratto il suo "Io Sottile" , trascendentale , dalla Medusa che stranamente gli “somiglia” come una goccia d’acqua , ha vinto se stesso , è morto a se stesso , è diventato il “ Virat” l’eroe , ora l’attende una “nuova vita “ , la “ Vita Nova “ di dantesca memoria , una vita divina , eterna , i vampiri sono rimasti attaccati alla “vecchia testa” e ormai non gli possono più nuocere !

"Siate sobri, vegliate, perchè il vostro avversario, il diavolo, va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare............... (1 Pietro 5:8-9)
Già proprio così : DIVORARE
E' il verbo che traduce l'ebraico "satan" ; infatti la perdita del "centro spirituale" da parte di numerosi personaggi/archetipi ( Mosè ; Giacobbe ; Saul ; Davide ; il " Figliol prodigo; ecc...ecc) coincide con l'uscita "da se", una vera alienazione spirituale ( Aliis Ens = appartenere ad un'altro ente = alieno ) che spinge i protagonisti nella dissociazione psichica come Saul p.es. o fisica come Giobbe . Il divoratore ruba le nostre energie maschili e femminili risucchiandoci letteralmente nella conflittualità del Samsara (mente egoica ) strappati dall'Essere , dall'IO SONO , come la Proserpina strappata dalle mani di Ade a quelle della madre Cerere e condotta nell'inferno , quello dell'ego appunto . 





-    Lavorare su Se Stessi

< Ciò che viene da Dio porta pace , serenità quiete , ciò che viene da satana porta ansia , inquietudine , conflitto con se stesso e con gli altri

I vampiri psichici, anche noti con il nome di vampiri energetici, sono individui emozionalmente immaturi che prosciugano tempo ed energie dagli altri. Di solito hanno un atteggiamento altamente egoista, sono scarsamente empatici e tendono a stabilire i propri rapporti pensando solo a se stessi. Per riuscire ad affrontarli e a difenderti devi imparare a riconoscerli, stabilire dei confini marcati e impegnarti a sviluppare la tua fiducia in te stesso e la tua autostima.

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                   Identificare un Vampiro Psichico
1.   


Impara a conoscere le diverse tipologie di vampiri psichici. Ne esiste un'ampia varietà: i rapporti che prosciugano le nostre energie possono manifestarsi attraverso molteplici personalità. Inizia a comprendere le diverse forme che possono assumere i vampiri energetici.
·              Vampiri psichici narcisisti 

  sono altamente presuntuosi e si sentono autorizzati ad avere qualsiasi comportamento. Tendono a essere poco empatici e a diventare negativi e scontrosi se le cose non vengono fatte a loro modo. Di fatto non sono abili nell'amare in modo incondizionato.

·             Vampiri psichici vittimistici

  tendono a osservare il mondo attraverso un filtro denominato "povero me". Credono che per natura la vita sia contro di loro e la incolpano della loro infelicità. Prosciugano le energie altrui lamentandosi costantemente dei propri problemi, e si rifiutano di accettare qualsiasi suggerimento in merito a delle possibili soluzioni.

·             Vampiri psichici autoritari

   sentono il bisogno di controllare e manipolare le azioni degli altri. Spesso demoliscono le emozioni delle altre persone nel tentativo di dominarle o di denigrarle.

·                                                                          Vampiri psichici logorroici  




 si infilano costantemente nelle conversazioni con la volontà di condividere i propri pensieri ed esperienze senza dare agli altri la possibilità di dire la propria. Spesso tendono a invadere anche i confini fisici, avvicinandosi eccessivamente agli interlocutori
]
·     Vampiri psichici melodrammatici 

 prosciugano energie dalle persone esasperando anche le situazioni più ordinarie. Arrivare in ritardo a un appuntamento è la fine del mondo e il loro modo di descrivere le cose è sempre esagerato, di conseguenza ogni inezia tende sempre a trasformarsi in qualcosa di clamoroso, sia nel bene che nel male.
Valuta i tuoi rapporti interpersonali. Analizzali per qualche minuto alla ricerca di possibili vampiri psichici. Chiediti se in compagnia di alcune persone ti capita di sentirti privato delle tue energie e se le tue relazioni sono benefiche per entrambi i componenti.
·         Hai la capacità di comprendere a pieno lo stato d'animo altrui? Spesso i vampiri psichici scelgono la compagnia di coloro che sanno dimostrarsi altamente empatici approfittando della loro notevole pazienza. Qualcuno ti ha mai accusato di essere troppo gentile? La maggior parte delle tue relazioni sembrano apportare benefici in un'unica direzione?

·         Se pensi che uno dei tuoi rapporti tende a privarti di tutte le tue energie, chiediti se entrambe le parti hanno modo di trarne dei vantaggi. I vampiri psichici prosperano sulle amicizie e i rapporti monodirezionali. Pensa all'ultima volta in cui ti sei trovato in uno stato di stress emotivo. La persona in questione si è dimostrata disposta ad aiutarti? Si è sforzata di ascoltarti o ha dirottato l'attenzione su di sé?

·         Entra in sintonia con i tuoi sentimenti. Quando ti imbatti in un vampiro psichico, ti trovi costretto ad affrontare effetti collaterali fisici ed emozionali. Se sei affetto da uno dei seguenti sintomi, forse stai vivendo una relazione con un vampiro energetico:

· Stanchezza e un aumentato bisogno di dormire.
·  Morale basso.
· Desiderio di trovare appagamento nel cibo – in particolar modo nei carboidrati.
· Sentimenti di ansia, depressione e negatività.
·    Ti senti spesso abbattuto.


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                        Bloccare i Vampiri Psichici
1.   

Fissa dei confini saldi. La prima cosa da fare per riuscire a difenderti da un vampiro energetico è stabilire dei confini marcati. Quando si accorgerà che hai fissato dei limiti, il vampiro psichico farà marcia indietro e andrà alla ricerca di un'altra vittima.
·         Definisci in modo chiaro cosa puoi e non puoi fare per l'altra persona. Spiega con estrema precisione qual è la quantità di tempo, spazio ed energie considerata ragionevole, e quale non lo è. Prova a dire qualcosa come: "Sono davvero felice di parlare con te dei tuoi problemi, ma quando ti rifiuti di ascoltare ogni possibile soluzione o di permettermi di aiutarti a stare meglio, devo dire basta".[7]
·         Cerca di fissare dei confini a tuo vantaggio, in special modo se hai a che fare con un vampiro narcisista. Cerca di ricordare che non è un bene innamorarsi o stabilire un forte legame di amicizia con una persona incapace di donare amore.

·         Il linguaggio del corpo è molto utile. Se un vampiro psichico cerca di valicare i tuoi confini, incrocia le braccia e distogli lo sguardo interrompendo il contatto visivo. Nel farlo invierai un segnale del tipo: "Fai un passo indietro, questa volta non intendo accettarlo".



    

Indietreggia se ti senti controllato. I vampiri psichici prosperano controllando gli altri. Se senti che il tuo spazio e il tuo tempo vengono gestiti da un'altra persona, allenta la vostra relazione.
·         Se un vampiro psichico sta provando a controllarti o a fornirti dei consigli non richiesti, bloccalo dichiarando apertamente che non hai bisogno del suo aiuto. Per esempio, puoi dire: "Apprezzo che tu voglia offrirmi i tuoi consigli, ma ho bisogno di gestire questa situazione da solo".

·         Spesso le persone tendono ad assimilare le critiche mosse dai vampiri psichici. Di conseguenza danno vita a un critico interiore, spietato quanto il vampiro. Impegnati a zittire la vocina interiore che ti definisce incapace di prendere le tue decisioni da solo. Quando ti accorgi di avere dei pensieri auto-denigratori, fai una pausa e ricorda a te stesso: "Si tratta di un comportamento negativo e inutile".[11]
    

Stai alla larga dai vampiri psichici. Superato un certo punto, potresti dover mettere fine alla vostra relazione, o almeno allentare il legame. Se un vampiro psichico continua a violare i tuoi confini e a pretendere troppo in termini di tempo ed energie emotive, devi sforzarti di prenderne le distanze. Non rispondere ai suoi messaggi e alle sue chiamate e limita il tempo che trascorri in sua compagnia.]

Esegui degli esercizi di respirazione profonda. Avere a che fare con un vampiro psichico può essere stressante ed estenuante. Le tecniche di respirazione profonda ti aiuteranno a rilassarti e a ritrovare la calma, e potranno anche donarti nuovo vigore.
·         In qualsiasi momento del giorno, posiziona una mano sull'addome e inspira. Inspira in modo che la mano si sollevi mentre il diaframma si espande. Trattieni il fiato contando fino a 3, quindi espira.


·         La respirazione profonda può trasformarsi in una pratica meditativa. Oltre a rallentare i pensieri, fornisce al cervello la quantità di ossigeno necessaria, aiutandoti a ripristinare l'energia che ti è stata prosciugata dal vampiro psichico.
                        Lavorare su Se Stessi

Consulta uno psicologo. Molte delle persone che si ritrovano coinvolte in una relazione con un vampiro psichico presentano scarsa autostima. Parlare con uno psicologo qualificato può aiutarti a superare eventuali disturbi legati alle emozioni, ai sentimenti e alle interazioni con gli altri. Puoi scegliere un terapista con l'aiuto del tuo medico di base, oppure chiedere consiglio ad amici, parenti o alle istituzioni scolastiche, nel caso tu sia uno studente.

Conosci meglio te stesso. Spesso il motivo per cui ci esponiamo all'attacco dei vampiri psichici è che non abbiamo una conoscenza profonda di noi stessi. Trascorrere un po' di tempo riflettendo sui tuoi reali bisogni e desideri ti aiuterà a tenerli alla larga.
·         Tenere un diario è un ottimo modo per iniziare a conoscerti meglio. Metti per iscritto ogni giorno i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti. Scegli un momento tranquillo della giornata, per esempio il risveglio o poco prima di andare a dormire, in cui registrare le tue emozioni.
·          
·         Trascorri del tempo in solitudine. Sforzati coscientemente di stare un po' da solo. Stando in compagnia di te stesso per un paio di sere alla settimana sarai forzato a interessarti alle tue esigenze ed emozioni.
         
·         Valuta se tendi a essere troppo accomodante. I vampiri psichici sono altamente attratti da coloro che fanno fatica a dire "no" per non deludere le altre persone. Cerca di abbandonare la tua tendenza a essere troppo accondiscendente per ridurre la presa dei vampiri energetici.
Aumenta il tuo livello di energia con le attività giuste. Diventando molto energico e sicuro di te riuscirai ad allontanare i vampiri energetici. Concentrati su quelle attività che ti consentono di rafforzare la tua autostima e la tua vitalità. Sperimenta per esempio alcune delle seguenti:
·         Esercizio fisico regolare.
·         Giochi di squadra.
·         Yoga.
·         Pilates .
·         Karate o un'altra arte marziale.
·         Nuoto.
·         Kayak.
·         Sport all'aperto.
     

Le 7 malattie dei Vampiri

ROMA - Sono le creature più affascinanti e insieme più misteriose della letteratura e del cinema, incubo per molti, passione per altri.
I vampiri hanno attratto milioni di persone fin dall'origine della loro leggenda, un mito che in passato si è creduto reale.
In realtà, i nostri antenati non erano del tutto fuori strada.
Esistono numerose malattie a causa delle quali un essere umano è portato a comportarsi proprio come viene descritta una creatura della notte.
Non deve
sorprenderci, quindi, che nei tempi passati, quando le nozioni mediche erano limitate, alcuni comportamenti venivano fraintesi.
Dall'intolleranza alla luce del Sole fino all'avversione per gli specchi, ecco 7 malattie che, in qualche misura, inducono la gente a comportarsi come i vampiri.

1. AVVERSIONE PER L'AGLIO


A molti piace ad altri meno, ma per alcune persone l'aglio è un vero e proprio repellente naturale.
La paura di aglio, o alliumfobia, è una nevrosi che porta la gente a spaventarsi al solo pensiero della pianta bulbosa, sia esso in forma di spicchio o spruzzato su una pizza.
Basta essere in prossimità dell'aglio per scatenare un attacco di panico o ansia grave in una persona che soffre di questa rara fobia.

La leggenda che i vampiri siano respinti dall' aglio deriva dal suo uso come metodo per allontanare gli spiriti maligni nei paesi slavi meridionali e in Romania. 
Si credeva che coloro che si rifiutavano di mangiare aglio erano vampiri, e spicchi d'aglio venivano collocati nella bocca del defunto prima della sepoltura per evitare che si trasformasse in vampiro.

2. MORSO IMPAZZITO


La Rabbia è una malattia che può avere alcuni sintomi simili a vampiri, tra cui il desiderio di mordere gli altri. 
Il virus della rabbia attacca il sistema nervoso e può anche causare ipersensibilità alla luce del sole e ad altri stimoli visivi, come gli specchi. 
La malattia fu chiamata così perché le persone che la contraggono spesso diventano deliranti, aggressive e soffrono di allucinazioni.

La Rabbia può colpire anche parti del cervello che controllano il sonno, con conseguente insonnia, insonnia notturna e ipersessualità, comportamento che nell'immaginario comune ricorda Nosferatu che striscia di soppiatto nella camera da letto di una fanciulla nel bel mezzo della notte.
I morsi di pipistrello, animale simbolo dei vampiri, sono la fonte più comune di una infezione da Rabbia.


3. AVVERSIONE PER GLI SPECCHI

I vampiri sono raffigurati come essere invisibile in specchi, esiste una vera e propria malattia, l'Eisoptrofobia, nota anche come catoptrofobia, che induce la gente ad averne paura. Questo può essere causato da un evento traumatico, o formata a seguito di profonde paure, come vedere come vedere un film horror che coinvolge specchi come un bambino. Per le persone con questo disturbo, la sola vista di uno specchio può portare a un attacco di ansia.

Alcuni malati di eisoptrofobia credono che guardando in uno specchio si invochi il soprannaturale, e alcuni pensano che qualcuno li stia guardando.
Altri ancora possono stare a guardare uno specchio per pochi secondi, perchè hanno la sensazione che la persona riflessa non sia davvero loro.

La leggendaria avversione dei vampiri per gli specchi risale al mito europeo, secondo il quale non si riflettono perché non hanno un'anima.
Non essere in grado di sopportare la vista di uno specchio è anche uno dei sintomi della rabbia, e alcuni credono che questo mito sia nato proprio durante un'epidemia di rabbia da volpe che ha avuto luogo in Europa nel 1700.


4. SETE DI SANGUE?

Nel 1985, uno scienziato ha affermato di aver trovato un collegamento tra il mito dei vampiri e una vera e propria malattia genetica del sangue, la porfiria. 
Secondo il biochimico David Dolphin, le persone con porfiria sperimentano il desiderio di bere sangue umano per alleviare i loro sintomi (la malattia genetica provoca alterazioni dell'emoglobina, una proteina presente nei globuli rossi).
La sua teoria è stata successivamente smentita.

Tuttavia, uno dei sintomi reali della rara malattia è una sensibilità alla luce solare, con bolle che si formano sulla pelle in pochi minuti dopo l'esposizione. 
Un altro vero sintomo è l'urina di colore rosso, e può spiegare perché, storicamente, le persone possono avere sospettato che i malati di porfiria bevevano sangue.


5. "CONTO" DRACULA

L'Arithmomania è il bisogno ossessivo di contare le cose, e anche se poco conosciuto, è un mito profondamente radicato nei racconti di vampiri. 
Per secoli si è creduto che oltre a aglio e croci, una difesa infallibile contro i vampiri era la matematica. 
Per scoraggiare una creatura della notte,  lanciavano una manciata di riso o di semi e scappare via, perché il vampiro non sarebbe stato in grado di riprendere la caccia fino a quando non avesse contato ogni singolo granello.
Durante il Medioevo, le persone gettavano i semi di papavero nelle bare dei propri cari prima di seppellirli in terra santa.


6. SFOGGIARE LE ZANNE

La displasia ectodermica ipoidrotica è una malattia genetica rara che colpisce anche lo sviluppo dei denti. 
In alcuni casi, molti dei denti della persona sono assenti, tranne i canini, che in effetti sembrano essere sporgenti.

Ogni essere umano ha i canini, i denti più acuti che sono utilizzati per mordere il cibo.
I vampiri sono stati raffigurati con anomale zanne da secoli, ma solo alla fine del 20° secolo sono stati immaginati con i denti retrattili.


7. BRUCIARE AL SOLE


Una malattia genetica estremamente rara, xeroderma pigmentoso, o XP, rende il DNA di una persona non in grado di riparare efficacemente i danni causati dalla luce ultravioletta. Una su un milione di persone hanno il disordine negli Stati Uniti, secondo la Xeroderma pigmentoso Society (XPS).
Le persone con la XP sviluppano scottature gravi quando esposti a anche una piccola quantità di luce solare. 
Mentre la gravità del disturbo varia, in casi estremi, l'esposizione alla luce solare è severamente vietato.

Quando una persona con XP è esposta alla luce diretta del sole, la pelle può sviluppare ferite crude sulla sua superficie.
Anche alcune illuminazioni interne, come ad esempio le lampadine a incandescenza, emettono raggi UV e devono essere evitate. 
Altri sintomi di XP includono una sensibilità dell'occhio dolorosa al sole, facendoli diventare irritati e apparire iniettati di sangue, nonché un assottigliamento bianco lucido della pelle.