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martedì 15 dicembre 2015

NEL PRESEPIO DEGLI ASSENTI....SOLTANTO UN PANETTONE







Il pensiero del presepio è inscindibile dai personaggi che lo animano e che sfilano davanti alla grotta illuminata dalla presenza della " Sacra Famiglia " , riscaldata dal calore ( tapas) della fede dei genitori intorno al "bambinello d'oro" (Hiranya-garbha) e dal respiro (pranayama) cosmico del bue e dell'asinello , una sublime scena di equilibrio maschile (yang) , femminile (yin) . 

E davanti l'idilliaca scena lo scorrere di altri personaggi accorsi per ispirazione divina degli angeli , pastori , o della cometa , re magi . Sembrerebbe fermarsi qui la scena della notte santa , della notte che promuove nella notte dei tempi il 

                              "REFRAMING" (redenzione)

della intera umanità . Sembrerebbe  , ma purtroppo non è così ; infatti c'è , a mio vedere , un'altra grotta , una grotta platonica , la grotta delle "ombre" , prodotta dalle proiezioni illusorie della mente egoica inferiore , che meglio potrebbe definirsi come : 

                      GROTTA DEGLI ASSENTI !


Chi sono gli assenti ?  In fondo i personaggi davanti la grotta santa non sono la maggioranza , tutto sommato sono un gruppo sparuto e , a parte i magi , anche un pò dis-orientato. La maggioranza è da un'altra parte , è davanti alla grotta degli assenti appunto , che potremmo anche chiamare dei 

                          "FRAMED"

Ovvero di coloro che sono rimasti intrappolati in una vecchia "cornice" (frame) di concetti e categorie e quindi incapaci di accedere a nuovi "stati" di consapevolezza e conoscenza spirituale ( Vidya ).


Assenti sono i farisei , gli scribi , i politici , i mercanti , i militari  , ecc...ecc... di natura rajo-tamasica , che disdegnano l'evento quando addirittura non lo perseguitano per impedirlo , come Erode , archetipo dell' Io-autoaffermato , dominante la personalità e terrorizzato quando sente il suo regno minacciato finanche da un Bambino , per cui tenta ogni via dall'inganno mentale alla violenza fisica per soffocare il "VERO SE' " , costringendo il "bambino " ad emigrare in un paese straniero (Egitto) , dal quale potrà  tornare solo dopo la morte del suo persecutore (piccolo se tirannico) . 

Gli stessi magi non ri-passano da Erode ; infatti quando l'Io non  è pronto a ri-cevere i messaggi del  trascendente c'è il pericolo concreto che li banalizzi , li distrugga col dubbio o con il cinismo , ne faccia "strage" come quella degli innocenti appunto.

Ma sono assenti anche i "sacerdoti" , che pur conoscendo le scritture e pur essendo avvertiti dcll'evento lo ignorano sentenziando pomposamente che :

< la nascita del messia non può avvenire fuori dal contesto di Gerusalemme >

Quasi fossero a decidere dove Dio debba nascere o non nascere .
La riflessione sugli assenti di questa notte cosmica , può essere una vera occasione di 

                             REFRAMING

personale e collettivo ; infatti 

i "mercanti" rappresentano i nostri attaccamenti (abhinivesa) all'avere , al fare , sempre depistanti nei confronti dell'Essere.

Gli "scribi" conoscitori delle dottrine codificate, simboleggiano il nostro attaccamento alla conoscenza razionale , ai sentieri rassicuranti della logica mentale (emisfero cerebrale sinistro) , che spesso diventa chiusura nei confronti di una apertura che potrebbe destabilizzare le nostre tranquillizzanti  pseudo-certezze .

I "politici"ci spostano nella sfera del potere , del bisogno di dominio , dell'auto-affermazione  ottenuta coi sottili calcoli e gli intrighi mentali , mentre i "militari" ci parlano dello stesso bisogno , soddisfatto con la sopraffazione e la violenza .

I "farisei" connotati da rigorismo morale formale e scrupoloso ci ricordano quegli aspetti della nostra personalità legati al dovere , all'ossequio formale , spesso passivo , irrigidito in una condotta codificata , sostenuta dagli ideali nevrotici del Super-Io , conquistata solo con l'intelletto e la volontà , atteggiamento alla lunga distruttivo della verità religiosa .

E infine i "sacerdoti" schierati con il potere politico ed economico , potrebbero simboleggiare quegli atteggiamenti pseudo-spirituali legati ossessivamente ad un "credo" , che , per assurdo , impedisce di credere lo Spirito , che , come il vento  :

            < non  sai di dove viene e dove va > 

 e si manifesta sotto forme nuove e inaspettate , quelle che pre-annunciano un  REFRAMING che può presentarsi anche in forma di un diluvio esistenziale come nel caso di Noah .

Oppure anche aspetti della personalità ancora asserviti a bisogni narcisistici e autoaffermativi dell'Io , spostati a livello spirituale o esprimere forme compensatorie di una carente identità , che diventano falsi sacerdoti del Sè e anzi ne ostacolano la manifestazione (epifania) deformandola . 

La " grotta degli assenti  , ci ri-propone la lotta drammatica della personalità che può assumere nei confronti del sublime atteggiamenti di rifiuto o di negazione , come quello dei mercanti , degli intellettuali , o ancora peggio di persecuzione , come quelli dei politici e dei militari . Se non apparente ipocrita adesione come quelli dei farisei e dei sacerdoti che finiscono per soffocare la vera spiritualità.

Gli "assenti" comunque sono tutti coloro che per motivi diversi o sono "sordi" , in quanto non riescono a captare il messaggio dell'angelo , come fanno i pastori , o sono "ciechi" in quanto non riescono a vedere la stella , che guida i magi alla grotta del REFRAMING cosmico !

La grande  paura della fine del mondo prevista per 2012 è passata....Ma quel "mondo" è veramente  finito quella luminosa notte di duemila anni fa e gli assenti senza REFRAMING di allora come quelli di oggi seguitano a non accorgersene e nella grotta troveranno solo un panettone consumistico !

Yogacharya Eknathananda

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