Powered By Blogger

mercoledì 8 ottobre 2014

UNA PRIGIONE DI NOME SAMSARA



Il "SAMSARA" è un termine che in Occidente per lo più richiama alla memoria gli effluvi orientali di un noto profumo , ma che in realtà nella lingua sanscrita indica ben altro e non così profumato e distensivo ; infatti traduce la metempsicosi di platoniana memoria , la trasmigrazione delle anime costrette a tornare perchè imprigionate nel vorticoso ciclo di nascite e ri-nascite a causa dei loro desideri (sankalpa) egoici . Trasmigrazione che terminerà solo quando saranno stati "bruciati" tutti i "samskara" , i "semi" , i "vasana" , che la moderna psicologia chiama "traccia mnestiche", ovvero le impressioni lasciate nella mente subcosciente dalle esperienze passate . Al di la del credere o non credere nella re-incarnazione , rimane il fatto indubitabile che tali "tracce menestiche" vengono generate nella nostra mente dai desideri (sankalpa) di "raga e devesha" , ovvero di ricerca del "piacere" (raga) e fuga dal dolore (dvesha) . 


Questa continua oscillazione genera il "samsara" , il " regno" della molteplicità , nel quale veniamo gettati e collassati spinti da queste tendenze "latenti" (samskara = semi ) , che a loro volta generano continuamente "VRITTI" ( vedi mio blog su vritti) ovvero " modificazioni della coscienza" (chitta) . Per ottenere la fuoriuscita da queste vritti coscienziali che agitano la mente e la rendono inquieta , s'impone la pratica dello Yoga. L'Astanga Yoga di Patanjali inizia proprio così : < YOGA CHITTA VRITTI NIRODHA > e cioè : <  Lo Yoga è l'arresto delle modificazioni della coscienza> . Nirodha è la morte della mente egoica le cui vritti gettano l'uomo/donna nel samsara trasferendolo dall' UNO dal quale provengono nel MOLTEPLICE . 

Le vritti prodotte dalla mente egoica hanno tanti nomi , come ad. es. : lussuria (kama) , ira ( kroda) , avidità , collera , gola , invidia , tutti questi vizi "capitali" generano tempeste psichiche , fisiche , spirituali , che poi si trasformano in quel samsara infernale che costituisce gran parte della quotidianità di una vasta porzione di umanità , la maggioranza impigliata nella "ragnatela" di Maya , il "mondo illusorio" in cui si scatena la violenza della "shakti" divina "non riconosciuta" e pertanto " non controllata" .



I Rishi (saggi) dello Yoga conoscono bene queste dinamiche perverse ( vritti ) e tramite le sacre scritture e gli insegnamenti dello Yoga hanno mostrato il sentiero (sadhana) per "liberarsi" da questa ragnatela , che il maestro Yeshuà chiama "mondo" per distinguerlo dal "Regno" ; infatti nel"mondo" si è soggetti a Maya , alla mente egoica , ai suoi desideri "irreali" , mentre nel "Regno" si è completamente "identificati" con l'ESSERE < NON SONO PIU' IO CHE VIVO , MA CRISTO VIVE IN ME > . < NETI NETI TAT VAM ASI > < NON QUESTO , NON QUESTO , TU SEI QUELLO > , come a dire non identificarti con i ruoli che ti impone la tua mente egoica , perchè tu sei "QUELLO" , sei "ESSERE" , immutabile divino , non più soggetto alle ristrette categorie di spazio / tempo. Pratica la ricerca spirituale (vichara) del Se divino che dimora in te perchè < Dio si fa trovare da quelli che lo cercano con purezza di cuore > , pratica il Bhakti Yoga , lo Yoga devozionale ( Isvara Pranidhana) e raggiungerai il "Bhava Samadhi ",  l'unione suprema , perchè i < PURI DI CUORE VEDRANNO DIO > . Pratica il KARMA YOGA , il SERVIZIO , al prossimo e renderai cosi' servizio a te stesso , alla tua ricerca (vichara) . Pratica il "JiNANA YOGA" , lo Yoga della conoscenza , la penetrazione "non intellettuale" dei misteri . Questo ti permetterà di "PURIFICARE"  il tuo corpo , le tue emozioni , la tua mente , intossicati dai "vasana" di ogni genere che il "mondo" ha "seminato" dentro di te e che tu ritieni ingannevolmente di essere tuoi pensieri , tue decisioni , ma in realtà sono solo pensieri , passioni , di Mara , Satana , operatori indefessi all'interno del samsara .   
















L'etimo ebraico di "satana" tra i tanti significati tipici di questa lingua traduce anche quello di "DIVORATORE" , in quanto si nutre delle nostre energie MASCHILI E FEMMINILI richiamate all'esterno propria dalla sua ( di satana) specificità illusoria , mayanica rendendo il mondo "oggettivo" affascinante , desiderabile , sensuale al punto di richiamare i "sensi" fuori , rapiti al controllo del mondo soggettivo , la mente si veste di maya , si rende esterna e desiderabile e come la "mela" del racconto biblico "trascina" i pro-genitori fuori dell'Eden/UNO e li catapulta nel samsara .



Oggi la mela è stata sostituita da altri "giocattoli" più desiderabili , come ad esempio lo "SMART-PHONE" , i tablet , gli I-PAD , I-POD , che "succhiano attraverso la vista , l'udito , l'olfatto , il tatto , all'esterno ma la mèta è sempre la stessa: il samsara .


I media distribuiscono in larga scala tossine di ogni genere , alimentari , cibo spazzatura , consumato davanti ai televisori che propinano alte dosi concentrate di violenza , sparatorie, rabbia (kroda) , lussuria (kama) , guerre , conflitti di popoli che si sgozzano l'un con l'altro e tutto questo infarcito di bei discorsi di giustificazione . 


Intanto aumentano i depressi , gli ansiosi , gli angosciati , i suicidi , i crimini , le tossico-dipendenze , ri-tornano le epidemia medioevali , leggi "ebola" , il terrorismo , e si accumulano " vritti su vritti" , si incendiano le coscienze , ecc...ecc....altro che nirodha , il samsara è una vera "tempesta" . Il maestro Yeshuà ebbe a dire : < Chi semina (samskara) vento raccoglie tempesta > . I samskara (semi) di violenza daranno frutti di violenza e così tutti gli altri .

SODOMA e GOMORRA sono le città archetipiche del samsara , come sono finite lo sappiamo tutti .....bruciate dal Prana !


Lo Yoga insegna il Pranayama , questa pratica tradotta impropriamente come controllo del respiro , indica qualcosa di più in quanto il respiro influisce sulla mente e viceversa , controllare il respiro significa controllare la mente , controllare i " Vaju" (=soffi vitali dell'anima) . Il samsara rende ansimante il nostro respiro , osservatelo quando rientrate a casa da una giornata di lavoro , di impegni lavorativi , familiari , ecc...ecc...osservatelo , di sicuro è "corto" e quando è corto significa che il "carburante" (prana) è stato "divorato" ! 

Da chi ? 

Indovinate un pò ?

E allora cosa fare per arrestare questo samsara popolato di guerre , armi , conflitti , individuali , di coppia , di gruppo , di ipocriti farisei travestiti da politici , finanzieri , sacerdoti e santoni , capitalisti e comunisti entrambi accordati nello sfruttamento delle masse , santoni e carismatici illusionisti di una religione new age del benessere sempre di là da venire , sempre alla fine di un tunnel che non finisce mai e che diventa sempre più asfissiante , perchè il samsara produce proprio questo , asfissia . Senza essere veggente o alcunchè posso anticiparvi le notizie dei telegiornali da qui a cinque anni e oltre . I rishi (saggi veggenti) già li hanno visti cinquemila anni fa , semplicemente perchè conoscono come funziona la mente egoica , genitrice del samsara .

Allora cosa fare ? Abbandonare questo mondo ? Rinchiudersi in una grotta , trasformarsi in un sadhu che si ubriaca di canne spippando il "chillum" ? No , non è necessario ! Anzi bisogna immergersi nel samsara come dice Yeshuà : <Siate nel mondo , ma non del mondo >. Fate come i protagonisti di un noto racconto che narra di discepolo (sadhaka) che si reca dal maestro chiedendogli cosa fosse l'illuminazione . Ed il maestro per tutta risposta lo afferrò per la testa e lo immerse nell'acqua e ve lo tenne fintanto che questi sviluppando una forza erculea riuscì a sollevare con la bocca aperta per prendere disperatamente aria . Ecco , disse il maestro questa è la " DIKSA " (illuminazione) . Non ne devi potere più di stare nel samsara , come il protagonista del film " Tha Truman show" , alla fine vuoi lasciare , abbandonare (vairagya)   questo drammatico ed ad un tempo illusorio spettacolo , in cui industria della salute e industria della malattia si danno man forte l'un con l'altro ! 
E' necessario sviluppare l'archetipo del "VIRAT" , che rivela l'eroe divino , il Prometeo liberato ( vedi mio blog su Prometeo) dalle catene dell'ignoranza (avidya)  e di cui parlerò nel mio prossimo blog dedicato a Virabhadrasana . 

PRANYAMA ; ASANA ; MEDITAZIONE (Dhyana)  ; PUJA ( preghiera ) ; AHIMSA' (non violenza) ; PERDONARE ; AMARE ; SERVIRE ; ecc...ecc... questi sono i passi che portano all'apertura del "terzo occhio metafisico" , (Ajina chakra ) , che porta al NIRVIKALPA SAMADHI , lo "stato estatico , unitivo" in cui soggetto conoscente , atto del conoscere e oggetto conosciuto diventano UNO !
Allora si apre la "porta" e il samsara rimane alle spalle ( kaivalya ) !

Omshanti