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mercoledì 6 febbraio 2013

LA LAMPADA DI DENDERA E LO ZED : QUANDO KUNDALINI ACCENDE LE LAMPADINE !

Lo sviluppo del colonialismo insieme alla scoperta di nuovi continenti aprirono la strada alla nascita dell'archeologia , una branca dello scibile umano  dedita allo studio dei reperti delle antiche civiltà che si sono succedute sul nostro pianeta nel corso dei secoli a partire dalle lontanissime ere della preistoria . In particolare gli "scavi" restituiscono alla luce reperti che non di rado pongono quesiti e interrogativi "misteriosi" , che fanno dibattere scienziati di tutto il mondo sulle ipotesi più disparate , con buon ritorno di notorietà ed economico per molti conduttori televisivi e scrittori a caccia di Ufo fra le rovine del lontano passato . Trasmissioni per lo più in cerca del "gossip" preistorico finalizzate alla ricerca dello " stupefacente " più che della oggettiva realtà storica , in grado di soddisfare palati grossolani di massa , ma non certo chi è a conoscenza di certi "fatti sottili " che da sempre fanno parte del bagaglio conoscitivo dell'umanità , anche se , giustamente , in possesso di una "elite" ri-stretta di addetti ai lavori. 

Tra le civiltà che lasciano molto spazio a queste scorrerie archeologiche alla ricerca del "misterioso" a tutti i costi , sicuramente la civiltà egiziana , insieme a quella pre-colombiana dei Maya e degli Atzechi , è la più gettonata , con tutto il suo corredo di piramidi , sfingi, mummie , geroglifici , obelischi , ecc...ecc..... sui quali si avventano vogliosi i Giacobbo in cerca di miniere di re Salomone , che , sicuramente lui ha trovate , ma non certo quelli che ascoltano le sue grossolane trasmissioni .

Ma ora addentriamoci in discorsi più seri e osserviamo l'interessante foto che vedete , ritrovata come tanti dipinti e bassorilievi all'interno di un tempio e nota agli studiosi come : 

                                                 LAMPADINA DI DENDERA


Per la sua forma allungata , come quella di una lampadina appunto , al cui interno si può scorgere una forma "serpentina " . Il serpente (= sarpa = kundalini) nasce da un " fiore di loto " , il cui gambo ricurvo raggiunge un'altro oggetto molto interessante e noto agli studiosi come :

                               ZED  o  DJED 

nella foto accanto , un asse verticale con quattro segmenti in cima su cui poggiano due braccia ( vedi foto sopra ) , che sostengono il serpente . Un oggetto , lo Zed , che fa pensare ad un trasformatore dell'alta tensione  , come se ne vedono  nelle centrali elettriche  . 
Questo oggetto "misterioso" compare spesso in molti dipinti murali e sulla maggioranza dei sarcofaghi che ricoprivano le mummie . Nel libro di uno degli studiosi più seri , Prof. Mario Pincherle , viene riprodotto lo spaccato della piramide di Cheope , che conterrebbe al suo interno un gigantesco Zed, che un tempo figurava all'esterno di un'altra piramide e successivamente inglobato nella piramide citata.

La piramide presenta una simbologia "settenaria" ; infatti in essa un principio "ternario " triangolare , si effonde su un principio "quaternario" quadrangolare , i due principi uniti formano la figura tridimensionale di una piramide , un tetraedro  (vedi mio blog sui tetraedri della Merkabà ) .

Piramidi , astronavi cosmiche , accumulatori  di energia , trasformatori , Zed , lampadine cosmiche , ecc..ecc...vocaboli di una tecnologia moderna che non susciterebbero meraviglia alcuna se non per il fatto che vengono utilizzati nell'ambito di una civiltà di cinquemila anni fa e onestamente si fa un pò fatica a pensare agli egiziani alle prese con fili elettrici , spine , ecc...ecc...Quindi tralascio volentieri il quesito agli amanti del genere "misterioso" , preferendo dedicarmi a quello "misteriosofico" non meno stimolante ed interessante .

Non vi è dubbio che la civiltà egizia rappresenta uno degli apici più alti raggiunti dalla umanità dal punto di vista di " conoscenza iniziatica " . Ad essa hanno attinto a piene mani tutte le civiltà che si sono succedute  , e grandi iniziati come Mosè , per non citare lo stesso Gesù che si è recato , anche se piccolo, da quelle parti con tutta la famiglia ( " fuga in Egitto " ) . L'Egitto spesso e purtroppo è identificato come la " terra " dello schiavismo esercìto da un faraone despota e manigoldo . E ciò anche se vero da un punto di vista teologico ;  Egitto come " terra di Avidya " ( = ignoranza spirituale ) , non lo è affatto da un punto di vista storico e scientifico , in quanto i reperti archeologici ci parlano di una civiltà iniziatica estremamente raffinata .

Tornando al nostro tetraedro , la piramide , dobbiamo anzitutto osservare che ogni "tecnologia", sia del passato che moderna , deriva dal corpo umano . La piramide costruita su un principio settenario , rappresenta il corpo con i suoi sette chakra , in cui l " OCCHIO DI RA" ( vedi mio blog sulla "ghiandola pineale" ) è posto sulla cuspide (= cielo)  , verso cui converge tutto quanto è contenuto nella base (=terra) , così come nel corpo la meditazione (=Dhyana) dove converge verso Ajina Chakra (=terzo occhio = ghiandola pineale) . Il corpo umano è considerato un "tempio" in tutte le tradizioni iniziatiche e religiose di ogni tempo , < Distruggete questo tempio e lo ri-costruirò in tre giorni > , dice Gesù agli esterrefatti contemporanei che volevano ucciderlo , riferendosi < al suo corpo > . La piramide, lo Zed , sono accumulatori di energia , certamente ; ma tutto il corpo cosa è , con i suoi atomi, con le sue molecole , con le sue cellule , se non un accumulatore di energia ?


 E dove si accumula questa energia ? Lo Yoga ci dice che questa energia giace addormentata alla base della colonna vertebrale e si chiama " Kundalini " ( in sanscrito = l'arrotolata ) , il serpente , la "forza serpentina" , che , ri-svegliata si "verticalizza" ri-salendo a "spirale" lungo " SUSHUMNA" (= canale psicoenergetico sottile ) che scorre parallelo lungo la colonna vertebrale. E la colonna vertebrale , colonna appunto , non ci ricorda la colonna dello ZED , collegato ( vedi foto sopra) con il gambo del "fior di loto" da cui si diparte il serpente-kundalini .

Quanti hanno  raccontato di esperienze personali di ri-sveglio della kundalini , hanno concordemente parlato di una sensazione di "FOTISMO" diffuso nel proprio corpo visibile anche all'esterno e meglio noto come effetto " SHINING " . L'EPOPTEIA o FOTISMO , era l'esperienza base prodotta nei "MISTERI ELEUSINI " e in quelli " EFESINI " , l'esperienza di una luce interiore ed esteriore ad un tempo , che i " MISTI " ( = iniziati ai misteri ) esperivano nel corso della cerimonia e che li introduceva alla presa di coscienza ontologica della vita divina e della immortalità . Il "fiore di loto " (= sahashrara chakra ) aprendosi lascia uscire il "potere serpentino" trattenuto dai suoi petali e così il "miste" diventa una "lampadina di Dio" , la " lampadina di Dendera " appunto .

Yogacharya Eknathananda